Anziani con pressione bassa, come intervenire
È fondamentale tenere sempre sotto controllo la pressione, soprattutto nei soggetti più anziani, in quanto può aiutare a prevenire eventuali patologie come l’ipertensione o l’ipotensione che alla lunga possono recare gravi danni e permette di monitorare lo stato di salute.
Di seguito andremo ad analizzare qual’è la pressione ideale per un soggetto con più di 70 anni, cosa fare in caso di pressione bassa e alcuni consigli utili.
Quale pressione dovrebbe avere una persona con più di 70 anni?
È risaputo che i valori della pressione cambiano notevolmente in base all’età del soggetto, infatti dopo i 60 anni la pressione sarà più alta e questa è una situazione normale causata dall’invecchiamento.
Secondo il parere di numerosi esperti, per coloro che hanno superato i 65 anni di età i valori ideali della pressione dovrebbero essere di 121/147 per la massima e 83/91 per quanto riguarda la minima.
Naturalmente questi sono solo valori presi come riferimento, ma non in senso assoluto.
Infatti la pressione varia da persona a persona, in base alla propria condizione di salute e quant’altro.
Esistono poi diversi studi, piuttosto recenti, che dimostrano come la pressione un pò più alta dopo i 70 anni aiuti a vivere meglio e più a lungo. Ma è sempre bene mantenere un certo equilibrio, in quanto anche la pressione troppo alta è dannosa.
Come intervenire in caso di pressione bassa
Nel momento in cui un soggetto anziano soffre di pressione bassa è bene rivolgersi al proprio medico.
L’ipotensione, infatti, può causare giramenti di testa, aumento della frequenza cardiaca ecc.. è dunque indispensabile prima di tutto capire qual’è la causa di questi sintomi ed escludere eventuali altre problematiche.
Se la pressione bassa non causa alcun sintomo non bisognerà seguire nessuna cura o terapia. Nel caso in cui siano presenti i sintomi tipici dell’ipotensione si dovranno cambiare o modificare i farmaci assunti oppure indossare calze elastiche che migliorano la circolazione sanguigna.
Consigli utili
La prima cosa da fare è seguire un’alimentazione sana e corretta. Ad esempio è consigliabile mangiare cibi che contengono potassio, come la banana, aumentare ferro, vitamina C e vitamina B12.
Ovviamente vale sempre il consiglio di tenere monitorata la pressione prendendo nota dei valori e di rivolgersi al medico in caso di problemi o dubbi.
